#NoiSiamoInvisibiliPerQuestoGoverno!

Carissimi genitori e famiglie, aderiamo tutti insieme, come scuola, insegnanti, allievi e famiglie all’iniziativa delle scuole cattoliche dal titolo: #Noi siamo invisibili per questo governo!

Forse qualcuno di voi ha già appreso questa notizia dagli organi di stampa. E’ insopportabile l’atteggiamento di indifferenza del Governo per questo comparto della vita del nostro Stato che aiuta a crescere quasi 900 mila studenti. I provvedimenti, anche nell’ultima bozza del decreto rilancio, sono pari a ZERO! Il 19 e il 20 maggio i parlamentari saranno impegnati a votare gli emendamenti e sarà bene che giunga alle loro orecchie il nostro grido che è: #NoiSiamoInvisibiliPerQuestoGoverno! E’ in gioco un valore civico importante. La libertà di scelta educativa.

Cosa abbiamo già fatto – Abbiamo già vissuto il giorno 13 maggio la conferenza on-line indetta dall’Agesc: Libera scuola in libero stato https://www.youtube.com/watch?v=oYvs8x4q0o0 – con circa 700 visualizzazioni in diretta e tante altre nel tempo seguente (cfr. questo sito alla sezione Agesc – news) con la presenza di Suor Anna Monia Alfieri e il saluto finale telefonico dell’assessore regione veneto Donazzan.

L’evento 19-20 maggio – La CISM e l’USMI (unione delle congregazioni religiose, tra cui noi Giuseppini del Murialdo) hanno indetto un’interruzione della didattica di tutte le scuole paritarie per martedì 19 e mercoledì 20 maggio, giorni in cui saranno votati gli emendamenti del Decreto e per questi due giorni allievi, docenti e famiglie esporranno lo slogan: #Noi siamo invisibili per questo governo! Non vogliamo dire agli alunni che per protestare contro un’ingiustizia si svicola dai propri doveri. Vogliamo dire loro che, se si lotta per la giustizia, bisogna farlo rimanendo cittadini responsabili, facendo un rumore civile ed educato. Non abbiamo mai fatto sciopero, non abbiamo abbandonato la didattica nemmeno in questo periodo difficile. Vogliamo però, in tutte le lezioni del 19 e 20 maggio, esporre questo slogan e spiegare agli alunni questo tema della libertà di scelta educativa. Sarebbe bello che anche tutte le famiglie esponessero sui loro social: #Noi siamo invisibili per questo governo! Fatelo care famiglie, perché vi riguarda in prima persona. Lo stato non deve dare qualcosa alle scuole paritarie, ma a voi famiglie restituire quanto già pagate per le tasse dell’istruzione, lasciandovi la libertà di scegliere! L’esistenza di queste scuole è anche nelle vostre mani! Chiedo a tutti di far conoscere in tutti i modi questi valori. Tramite la segreteria invieremo a tutti gli organi di stampa!!! Aiutateci anche voi genitori! E’ nel vostro interesse e diritto! Cfr. https://www.youtube.com/watch?v=mkDZpdJq_ok

Cosa faremo, tutti noi, insegnanti e allievi? – i nostri siti porteranno l’hashtag: #NoiSiamoInvisibiliPerQuestoGoverno – ogni insegnante, nei giorni 19 e 20, metterà lo stesso hashtag nel video o con un cartello alle spalle Il giorno di martedì 19 portiamo a conoscenza degli alunni il problema vedendo il video Liberi di educare (4m50s) https://youtu.be/kBXTZugWjRU e/o il testo del famoso filosofo D. Antiseri: (qui allegato) – sintesi https://www.provitaefamiglia.it/blog/antiseri-sulle-paritarie-sempre-piu-agonizzanti-salvarle-anche-per-il-bene-della-scuola-pubblica Il giorno di mercoledì 20 sollecitiamo gli allievi a creare un loro elaborato (composizione letteraria / disegni / lavori manuali / video / musica (es. canzoni rap) da inviare poi a don Massimo sul tema: libertà educativa delle famiglie o progetto educativo del nostro istituto: perché la nostra scuola è differente; perché abbiamo diritto di proporlo a chi lo sceglie; perché quanto facciamo costruisce dei cittadini responsabili. – in una nostra lezione facciamo tutti un flash mob della durata di 1 minuto: ci mettiamo una mascherina recante la scritta #NoiSiamoInvisibiliPerQuestoGoverno; facciamo foto o registrazione del minuto della schermate con gli alunni collegati, o registriamo le lezioni in cui lavoriamo con gli alunni sul tema. Condivideremo quanto potremo sulla pagina ufficiale Facebook dell’evento (https://www.facebook.com/usminaz/)

Infine… permettetemi… UNA ULTERIORE RIFLESSIONE. Sabato mattina, l’ho sentita con le mie orecchie la ministra Azzolina ha detto che “Grazie alla chiusura delle scuole abbiamo salvato molte vite!” Spero che vi rendiate conto della pericolosità di una affermazione di questo tipo! Oltre ad averci lasciato senza scuola fino al prossimo settembre (è stato aperto tutto… ma non la scuola…) ha il coraggio di uscire con una frase così! Non possiamo non essere arrabbiati (ed è dire poco…) e dissentire da una comunicazione di questo tipo. Possiamo rispettare le indicazioni per prevenzione della salute, ma c’è modo e modo di comunicare le cose e questo stile terroristico davvero non ci può trovare consenzienti… Tanto più che da domani si potrà fare quasi tutto a distanza fisica e con le dovute precauzioni. E non si venga a dire che la scuola non poteva… diciamo che era più comodo per la scuola statale fare così, tanto chi paga è lo Stato! MA DA NOI NO! Noi abbiamo anche chiesto al Prefetto e rispetto la sua risposta, che sapevo essere scontata. Intanto abbiamo fatto rumore, abbiamo fatto sentire la nostra voce. Facciamo sentire la nostra voce e protestiamo civilmente: #NoiSiamoInvisibiliPerQuestoGoverno! Chiediamo con forza libertà di scelta educativa!

d.Massimo – direttore Collegio Brandolini

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