children
PROGETTAZIONE
METODOLOGICA

IL LIBRO DELLA GIUNGLA

Anno Scolastico 2022-23

La Scuola dell’Infanzia, nel rispetto e nella valorizzazione delle diversità individuali, sociali e culturali, si pone come finalità il raggiungimento di avvertibili traguardi di sviluppo in ordine all’Identità, all’Autonomia, alla Competenza come indicato dalla proposta statale nei Nuovi Orientamenti 91.    Si intendono valorizzare sia i percorsi individuali che le situazioni di gruppo, rispettando contemporaneamente le storie ed i contributi personali e la possibilità di avvicinarsi a diversi “saperi”. Sarà data importanza a :

GIOCO ESPLORAZIONE  E  RICERCA VITA DI RELAZIONE

  La programmazione, a sfonfo integratore, sarà quindi :

FLESSIBILE  e  APERTA

alle esigenze dei bambini

MOTIVANTE  e STIMOLANTE AGGIUSTATA  e  MESSA  A  PUNTO  continuamente in base ai modi di essere, ai ritmi di apprendimento e di sviluppo dei bambini, alle potenzialità dei bambini ed alla loro storia personale.”

Articolazione dell’itinerario Educativo – Didattico

Il modello di programmazione al quale faremo riferimento è basato sullo “SFONDO INTEGRATORE”, ma saranno presenti anche i modelli che operano  per “PROGETTI” e per “OBIETTIVI”.

La programmazione si caratterizza per la sua struttura flessibile e aperta in cui le fasi sono suscettibili di modifiche in sintonia con eventuali problematiche riferite alle potenzialità delle sezioni omogenee a cui ci rivolgiamo.  Abbiamo scelto come sfondo integratore della programmazione annuale “Il Libro della giungla”, il film d’animazione prodotto dalla Walt Disney ispirato alle storie del bambino selvatico Mowgli dell’omonimo libro di Rudyard Kipling. La storia, che doterà di senso e fungerà da filo conduttore per tutte le attività educativo-didattiche, tratta temi importanti quali l’accettazione, l’appartenenza a un gruppo, l’acquisizione di regole di vita comunitaria. Dal film emerge che gli esseri umani sono una specie tra le tante che occupa il pianeta Terra e come tale devono rispettare l’ambiente e il resto della specie con cui lo condividono.

Ogni specie compie la sua funzione nella vita, ogni specie è abile in qualcosa ed è inabile in qualcos’altro. Gli umani però possono trarre vantaggi dalla loro razionalità, una differenza chiave rispetto alle altre specie.

E’ per questo che forse dimentichiamo di non essere i padroni della natura che ci circonda, dimentichiamo di essere solo degli ospiti.

L’itinerario didattico che ci si propone di realizzare si concretizzerà attraverso attività coinvolgenti (in cui i bambini saranno i protagonisti, liberi di esprimere la loro personalità): ascolto e rielaborazione della storia a livello verbale, grafico-pittorico, espressione corporea, musica, recitazione, ecc. Il nostro compito sarà quello di predisporre un ambiente motivante atto a stimolare le relazioni, gli apprendimenti, le fantasie, l’immaginazione e la creatività e mettere in atto strategie di relazioni quali l’atteggiamento di “ascolto” attivo e propositivo, di guida, di stimolo e di incoraggiamento per generare autostima e sicurezza.

Il piccolo Mowgli viene trovato nella giungla, protetto dalla pantera Bagheera e viene adottato dalla lupa Raska come un membro del branco. Gli animali della giungla sanno che è umano e che in teoria quello è luogo che non gli appartiene. Eppure, lo hanno accudito, con amore, affetto ed educazione. Non c’è niente nella vita come avere degli amici; Mowgli incontrerà diverse specie di animali nella storia, ma i suoi amici più fedeli sono l’orso Baloo e la pantera Bagheera. vegliano l’un l’altro sulla propria sicurezza e sono uniti per evitare che Shere Khan ponga fine alla vita di Mowgli. Tutti sfideranno le proprie capacità, metteranno la propria vita in pericolo più volte e non si tradiranno mai.

Il messaggio del film riguardo la natura, è lo stesso che riceviamo di continuo da essa: “Bisogna cercarla, bisogna seguirla e mettere da parte i problemi”. Godere della sua luce e della sua calma, perché se si vive circondati dalla natura, la vita sarà più piena e felice. Mowgli sa che le sue conoscenze umane possono essere usate sia per migliorare sia per distruggere l’intero ecosistema e non è disposto a distruggere l’ambiente dove vivono lui e tutti i suoi amici.

Perciò, oggi, per noi, è più semplice e quasi consequenziale riuscire a cogliere spunti interessanti, da inserire all’interno di un progetto scolastico che vuole, oltre che sulla carta, avere anima attraverso la ricettività dei bambini e, corpo,  mediante il loro fare, agire, divenire.

Akela, accogliendo Mowgli, il cucciolo d’uomo, con amore, nonostante l’evidente diversità, gli insegnerà, dalla rupe più alta della Jungla, che non può esistere una vita al di fuori di alcune fondamentali regole, che vanno rispettate a favore di se stessi e della comunità.

L’ilarità di Baloo, rappresentante della saggezza e della spiritualità individuale, da trasmettere attraverso la spensieratezza ed il gioco. La severità materna di Bagheera, agile, forte fisicamente,presente sempre e comunque al momento delle difficoltà. L’ambiguità di Tabaqui, trasandato, disordinato, vile, che sa circuire fingendosi amico. La superficialità delle Banderloog e il loro vivere irrequieto, senza alcun freno,senza legge.

La cattiveria irrefrenabile di Shere Khan,prepotente, perfida tigre,che vive solo per far del male.

 

ORGANIZZAZIONE DEI TEMPI E DEGLI SPAZI

Lo spazio deve essere attentamente e consapevolmente organizzato, per cui sarà cura dell’insegnante predisporre un ambiente accogliente e rassicurante, invitante e stimolante, con angoli che richiamino al vissuto (gioco simbolico), per le attività costruttive e manipolative, la lettura, la conversazione ed il gioco libero

ACCOGLIENZA – INSERIMENTO

L’obiettivo principale del primo periodo di scuola è rappresentato dall’esigenza di instaurare una situazione rassicurante per i più piccoli e di riprendere contatto con i bambini grandi e medi, riscoprendo insieme le tracce delle esperienze educative compiute l’anno precedente.

E’ molto importante, per un inserimento sereno e positivo, che il primo impatto del bambino con l’ambiente scolastico avvenga in un’atmosfera piacevole, in cui sono intenzionalmente evitati gli atteggiamenti invadenti, indiscreti e prematuri.

Rivolgeremo la nostra attenzione anche alle routine: i gesti che si ripetono ogni giorno rilassano, calmano e permettono di trovare un equilibrio emotivo; le routine sono legate alla soddisfazione dei bisogni primari dei bambini e rappresentano, proprio per questo, la modalità privilegiata per entrare in contatto con ciascuno.

OBIETTIVI INIZIALI:

  • vivere serenamente la separazione-distacco dalla famiglia
  • predisporre un ambiente motivante e stimolante
  • favorire lo star bene a scuola
  • comunicare ai bambini messaggi di rassicurazione e gratificazione
  • ricercare modalità idonee ad avviare alla proficua collaborazione scuola-famiglia
  • stimolare l’integrazione del bambino nel gruppo, aiutandolo a superare i momenti
  • d’isolamento
  • favorire la comunicazione interpersonale e l’instaurarsi di nuove relazioni con i compagni e con gli adulti
  • rispettare i sentimenti e la emozioni altrui
  • favorire un progressivo adattamento alla realtà scolastica attraverso l’esplorazione dello spazio ( ORIENTAMENTO)
  • accettare ed interiorizzare le prime regole di base
  • predisporsi ad assumere un atteggiamento empatico.

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

I seguenti obiettivi di apprendimento sono stati formulati in riferimento ai Traguardi per lo sviluppo delle competenze sanciti dalle Nuove indicazioni nazionali, tenendo presente il contesto socio culturale e le esigenze formative del bacino d’utenza in cui la scuola opera. Saranno perseguiti attraverso esperienze ed attività progettate nelle singole Unità di apprendimento ove si delineeranno le competenze attese in relazione alle diverse fasce d’età.

TRAGUARDI DI COMPETENZA  OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
IL SE’ E L’ALTRO

Il bambino:

-Sviluppa il senso dell’identità personale, percepisce le proprie esigenze, i propri sentimenti, sa esprimerli in modo sempre più adeguato;

-Supera gradualmente le proprie paure -Impara a socializzare e a interagire con i compagni durante lo svolgimento di giochi e attività -Ha raggiunto la prima consapevolezza dei propri diritti e doveri, delle regole del vivere insieme.

-Consolidare l’autostima, la fiducia in se stessi;

-Essere consapevole delle proprie esigenze, sentimenti, bisogni; -Percepire, riconoscere ed accettare l’altro nella sua diversità;

-Interagire positivamente con adulti bambini;

-Esprimere il proprio punto di vista accettando quello dell’altro; -Rispettare le regole e saper cooperare con i pari.

IL CORPO E IL MOVIMENTO

Il bambino:

-Vive pienamente la propria corporeità, la percepisce e potenzia le possibilità comunicative ed espressive;

-Sviluppa la globale motricità nei giochi proposti;

-Organizzare lo spazio per le proprie esigenze di movimento

-Controlla l’esecuzione del gesto, valuta il rischio, interagisce con gli altri nei giochi di movimento e nelle danze;

-Riconosce il suo corpo e le sue diverse parti

-Prendere coscienza della propria identità per la costruzione di una corretta immagine di sé;

-Gestire in autonomia la propria persona e avere cura i ciò che lo circonda;

-Controllare gli schemi motori di base: saltare, scivolare, rotolare ecc…;

-Riconoscere le dinamiche di causa-effetto nella gestione del corpo e del movimento.

TRAGUARDI DI COMPETENZA  OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
IMMAGINI SUONI COLORI Il bambino: -E’ in grado di utilizzare diversi codici comunicativi nelle drammatizzazioni e nelle rielaborazioni teatrali; -Realizza con creatività e tecniche diverse le attività inerenti agli ambienti; -Individua e discrimina variazioni cromatiche degli ambienti; -Esprime attraverso attività creative gli elementi dei personaggi utilizzando tecniche diverse; -Si esprime attraverso il linguaggio grafico-pittorico e altre attività manipolative
I DISCORSI E LE PAROLE Il bambino: -Sviluppa e arricchisce la padronanza dell’uso della lingua italiana; -Sviluppa fiducia e motivazione per esprimere emozioni e pensieri attraverso il linguaggio; -Ascolta e comprende la lettura di storie, dialoga, discute, chiede spiegazioni -Rielaborare oralmente esperienze e vissuti; -Comunicare, condividere, esperienze personali, emozioni, pensieri comportamenti; -Intervenire in una conversazione a tema esprimendo le proprie idee; -Raccontare storie, dialogare e discutere nel gruppo.

IL PERCORSO DIDATTICO

Il percorso avrà una durata annuale; le attività proposte a scuola saranno organizzate in modo che ogni bambino diventi protagonista delle scoperte vivendo pienamente le emozioni, le sorprese e i sentimenti a cui spesso sono legate le sensazioni percettive. Verrà utilizzata la dimensione ludica e il coinvolgimento diretto: la forma “giocosa” delle attività, coinvolgendo completamente, concretamente ed attivamente ogni bambino, consentirà di apprendere naturalmente e allegramente, mentre la possibilità di compiere personalmente le esperienze coinvolgerà l’attenzione e la concentrazione di ogni bambino suscitando la sua curiosità, stimolando la riflessione cognitiva e l’intuizione in modo spontaneo.

 

LE FASI DEL PROGETTO

 

ACCOGIENZA:

BENVENUTI A SCUOLA

(Preparazione degli spazi per accogliere i bambini; inserimento dei bimbi in modo graduale, attento, personalizzato, consapevoli che il distacco può far soffrire ma anche crescere.)

 

 SETTEMBRE

I lupi accolgono il cucciolo d’uomo

L’angelo custode e i Santi protettori

OTTOBRE

Mowgli muove i primi passi nella giungla. Conosce gli altri abitanti animali con le loro caratteristiche.

FESTA DEI NONNI

(La saggezza di AKELA)

SAN FRANCESCO E IL LUPO

Giochi e attività per l’INSERIMENTO

L’appartenenza alla sezione, il contrassegno, Poesie e filastrocche (strumenti validi per la  socializzazione).

SCHEDE GRAFICHE

Lavoretto per la festa dei nonni

Ambiti di esperienza prevalenti:
Il sé e l’altro
La conoscenza del mondo.
Il corpo e il movimento 

IL LIBRO DELLA GIUNGLA

la storia e la vita del branco

 

NOVEMBRE

Una Maestra attenta:

BAGHEERA, la pantera nera

I lupacchiotti vivono in branco: la condivisione

CHIL e l’osservazione nelle stagione autunnale

In marcia con HATI e gli elefanti  

IKKI, il porcospino e LE FORME

 

Ascolto, racconto e visione di parti del film “ Il libro della giungla”; interiorizzazione dell’ambientazione, conoscenza dei personaggi, concatenazione degli eventi e filo narrativo della storia;

giochi collettivi per la suddivisione e la caratterizzazione dei gruppi e degli spazi scolastici.

Le regole, le routines …

L’Autunno: schede grafiche

Ambiti di esperienza prevalenti:
I discorsi e le parole
Il sé e l’altro.
Il corpo e il movimento

MOWGLI TROVA UNA FAMIGLIA CHE SI PRENDE CURA DI LUI

 

DICEMBRE

RAKSHA Una mamma lupa,

 e Maria, la nostra Mamma del cielo

Akela… La legge è vita!

TEATRO rappresentazione della Natività

Attività ed esperienze finalizzate:

alla scoperta della famiglia e delle persone che si prendono cura di me

Natale: un dono per chi mi vuole bene

Ambiti di esperienza prevalenti:
Il sé e l’altro; Immagini, suoni e colori.
I discorsi e le parole    

NEL REGNO DELLE SCIMMIE

Vivere senza regole…solo per scherzo.

 

GENNAIO

 Le insidie del freddo INVERNO: una sciarpa avvolgente come Kaa il serpente 

CHIL e l’osservazione nelle stagione invernale IL TEMPO METEREOLOGICO

FEBBRAIO

Tabaqui e le “iene ridens”:

scopriamo le EMOZIONI

Scherzi da Banderloog. E’ CARNEVALE:

 

– Esperienze riferite a padroneggiare  schemi motori  statici e dinamici di base: camminare, saltellare, correre, rotolare, strisciare, arrampicare, stare in equilibrio

– Partecipa alle attività di gioco e di psicomotricità, rispettandone le regole

– seguire semplici ritmi attraverso il movimento

– vivere il gusto del travestimento

CARNEVALE

Ambiti di esperienza prevalenti:
Il corpo e il movimento
I discorsi e le parole
Immagini, suoni, colori


LA FORZA DEL BRANCO

 

 

 Le diversità e l’accoglienza

 

 

MARZO

L’AMICIZIAE L’INCLUSIVITA’  “ Siamo dello stesso sangue fratellino tu ed io.”

 

BABBO LUPO e la sua festa

Arriva SHERE KAN: il tempo che scorre e la tigre che corre

Fiore rosso… Contro Shere-khan.  Il fuoco e altri pericoli

Consolidare il concetto di amicizia e di solidarietà

-avvalorare la cooperazione nelle attività quotidiane   promuovere comportamenti di rispetto dell’altro

-educare alla diversità come ricchezza

– educare alla pace

LA PASQUA

LA FESTA DEL PAPA’ 

Ambiti di esperienza prevalenti:
Il sé e l’altro
La conoscenza del mondo 

LO STRETTO INDISPENSABILE

 Educazione alla sostenibilità

 

APRILE- META’ MAGGIO

 

Verde Waingunga. La PRIMAVERA e suoi COLORI

La rinascita della vita. La RESURREZIONE

BALOO’ e lo stretto indispensabile

 

RAKSHA e la Festa della MAMMA

Avvio a comportamenti di rispetto della natura, ecologici e di consumo sostenibile di beni quali l’acqua, la terra …  (non- spreco)

Raccolta differenziata e riciclaggio

LA FESTA DELLA MAMMA

Ambiti di esperienza prevalenti:
Il sé e l’altro
La conoscenza del mondo

BAGHEERA

Educazione stradale


IN FESTA CON MOWGLI

Festa di fine anno

 

 

META’ MAGGIO- GIUGNO

 

MOR, il pavone  e l’importanza dell’IGIENE e della cura del corpo

 

Al ritmo di MUSICA  con RE LUIGI

Ritorno al villaggio.

“Un distacco necessario per crescere”

Sperimentare regole di convivenza per la sicurezza propria e degli altri in relazione alla strada e ai suoi simboli.

Comunicare, esprimere emozioni, raccontare, utilizzando le varie possibilità che il linguaggio del corpo consente.

Sperimentare  rime, filastrocche, drammatizzazioni;

Collaborare e impegnarsi per la buona riuscita di un progetto comune (festa di fine anno).

Ambiti di esperienza prevalenti:
Il corpo in movimento
La conoscenza del mondo
Immagini, suoni e colori 

 

 

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